Etna: l’attività stromboliana torna protagonista il 21 luglio 2025
L’Etna è tornato oggi, 21 luglio 2025, a mostrare la sua vivacità con la ripresa dell’attività stromboliana dal cratere di Sud-Est, uno dei più dinamici del vulcano. Le esplosioni, attualmente sporadiche e di modesta intensità, sono chiaramente visibili da diversi punti di osservazione, offrendo uno spettacolo suggestivo.
Cos’è l’attività stromboliana?
L’attività stromboliana è caratterizzata da esplosioni intermittenti generate dalla risalita di gas all’interno del condotto vulcanico. È un fenomeno tipico dell’Etna e di altri vulcani, sebbene possa evolvere in attività più intensa, si manifesta spesso in forma spettacolare ma contenuta e spettacolare vista da lontano.
Dove si può osservare in sicurezza?
Il fenomeno è osservabile in sicurezza sia dal versante Nord (Piano provenzana) che dal versante sud (Rifugio Sapienza) dell’Etna, in particolare da punti panoramici come piano delle concazze sul versante Nord, sempre accompagnati da guide vulcanologiche o alpine. La visibilità è ottima in queste ore, grazie anche alle condizioni meteorologiche favorevoli.
Un segnale da non sottovalutare
Le fasi stromboliane rappresentano una delle espressioni più frequenti dell’attività etnea. Possono precedere evoluzioni più energiche, ma sono anche preziose per monitorare lo stato del vulcano e raccogliere dati utili. L’evento odierno conferma che il cratere di Sud-Est resta attivo e in evoluzione.
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